Riecco Giorgione Romero e i suoi zombie, nel quinto – ma non ancora ultimo – capitolo ufficiale della saga. Il regista-mito ci ricorda con questo film che è sempre lui il migliore quando si tratta di morti viventi e affini. Dopo la mega-produzione di Land of the Dead, qui torniamo al classico B-movie: pochi soldi, attori sconosciuti, ma sceneggiatura solida e tanto coraggio. E in ogni caso, grazie alle moderne tecnologie, anche il look and feel riesce ad essere cool, e comunque molto lontano dalle produzioni romeriane super-cheesy degli anni ’70. Un quinto capitolo che, pur non aggiungendo molto al senso generale della saga, racconta la storia da una interessante prospettiva on the road. Da vedere, per coerenza e continuità.