Peccato per la grandeur, che si traduce in un certo eccesso di zelo. La troppa voglia di strafare ha portato Jean-Paul Salomé a concentrare nei 131 minuti di questo film idee e materiale sufficienti perfino per la solita trilogia. Al di là di questo, la cosa funziona, e il fatto che questo Arsene Lupin – basato sul romanzo di Maurice Leblanc La contessa di Cagliostro – sia made in EU non può che inorgoglire. Trattandosi di produzione a trazione Francese, poi, siamo dalle parti del miracolo. Il ladro gentiluomo è cool e ha charme tipicamente parigino. Sicuramente da vedere, chiudendo un occhio su tutto quanto sopra.