E’ un vero capolavoro, il più adulto dei lungometraggi Pixar, con quell’incredibile atmosfera da spy movie anni ’60, un cocktail tra il Dr. No del primissimo Sean Connery e la modernità mozzafiato delle più attuali produzioni in animazione digitale. Una sceneggiatura sorprendente, una definizione dei personaggi che rasenta la perfezione, la credibile ricostruzione di una società avvezza alla presenza dei supers. Tutto in questo film è decisamente sopra media. Si potrebbe pensare che il titolo Gli Incredibili si riferisca ai risultati ottenuti dal regista Brad Bird, che con il suo team – a suo tempo letteralmente imposto alla Pixar – crea un prodotto capace di lasciarti lì, sul seggiolino del cinema – o sul divano – con la mascella a penzoloni, estasiato, meravigliato. Craig T. Nelson, Holly Hunter e Samuel L. Jackson danno la voce a Mr. Incredible e soci, in un tripudio che qualunque amante del cinema non può che apprezzare. Una menzione speciale alla soundtrack del grande Michael Giacchino, capace di catturare e valorizzare il cocktail di atmosfere di cui il film è pervaso dandogli una marcia in più. Da vedere, rivedere, stravedere – meglio in BluRay e con audio 5.1 – ogni volta col sorriso stampato in faccia.
Io che non amo particolarmente i cartoni e i supereroi, forse per sovraesposizione negli anni ’80, ho apprezzato moltissimo questo film della Pixar. Perché infondo è un film, per come sono rappresentati i protagonisti, ma anche per l’idea di farli praticamente smascherare, cosa che solo Iron Man ha avuto il coraggio di fare. Non è roba solo per bambini…
Sono assolutamente d’accordo. Anche se la maggior parte dei recenti film di animazione digitale hanno una chiave di lettura adulta, questo è sicuramente il più “film” e il meno “cartone”.
Ormai i ragazzini si danno direttamente agli horror, o alla fantascienza, frutti dei videogiochi. E noi torniamo ai cartoni…