First Contact (1996)

Ecco lo Star Trek che non ti aspetti. Prima che JJ Abrams salisse in cattedra – molto prima – i film di Star Trek erano una forma di intrattenimento per una sorta di underworld di impallinati più o meno sfigati e nerd. Ma poi arriva il buon Jonathan Frakes, che si mette dietro alla macchina da presa e ti sforna questo action intrigante, ritmato e adatto anche a chi – unlike me and Quentin Tarantino – non è un fan della saga. I Borg sono cazzuti e seducenti, e nel ruolo di superbaddies di turno combinano un casino che solo Picard, con un viaggio nel tempo, può provare a sistemare. Alla fine sono talmente cool che forse vorresti farti assimilare anche tu e non pensare più a nulla. E poi c’è la storia del primo volo warp e del primo contatto. Insomma, un film che fotografa un momento storico dell’universo Trek, e lo fa in modo tale da piacere e conquistare potenzialmente tutti. Forse l’unico film della serie, insieme all’ultimo di JJ, talmente cool da rendere Star Trek sdoganabile anche fuori dal ghetto dei soliti nerd. Bello.

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