Un film purtroppo senz’anima e zeppo (ma zeppo!) di colpi di scena dozzinali pescati a piene mani da horror di altro spessore. Dispiace, perchè look and feel non sono nemmeno male e anche perchè – e questo rende cocente la delusione – sotto la scritta executive producer appare il nome di un certo George A. Romero. Alla fine il retrogusto è di occasione mancata, dato che evidentemente la sceneggiatura c’era, il pedigree pure, ed il budget di produzione anche. La bella Radha Mitchell si conferma la principessa di un certo filone horror/sci-fi: e qui volano parole grosse tipo Pitch Black, Silent Hill e Surrogates. Guardabile, senza troppi sbattimenti, quando passa su SKY.