Meryl Streep si conferma davvero enorme nella sua squisita interpretazione della perfida Miranda. Anne Hathaway in compenso è complessivamente insipida e mai all’altezza dei colleghi. Grandioso e simpatico Stanley Tucci nella parte dell’art director gay di runway. E per il resto un tripudio di immagine e haute-couture in questo commedione di David Frankel che dopo averti montato a panna per 90 minuti, si ammoscia come una torta sbagliata con uno pseudo happy-end veramente imbarazzante. La scena in cui Andrea scende dalla limo di Miranda e frulla il blackberry nella fontana – scena che temo vorrebbe anche lanciare un messaggio – rasenta la satira involontaria. Il presunto messaggio morale è becero, ritrito e soprattutto assolutamente incredibile. Peccato. Da vedere turandosi il naso negli ultimi 5 minuti.